giovedì 1 dicembre 2011

Anche Titti perde il pelo ma... non il vizio!

E sì..... dice ben il vecchio adagio: il lupo perde il pelo ma non il vizio! E proprio io, Titti il Lupo...vabbè, vi racconto le ultime notizie dal pollaio.
Lo sciopero è finito già da qualche giorno, ma la produzione e il trasporto di uova sono andate avanti a pieno regima di.... autogestione del pollaio. Abbiamo capito che non ci serve qualcuno con un bastone che ci sproni ad un maggiore lavoro: del resto, come ben sapete, le galline fanno buone uova, solo se restano tranquille, con i loro ritmi naturali, con il tempo che ci vuole per fare un bel bagno al mattino, nel laghetto (un po' riscaldato in inverno), chiacchierare mentre passeggiano..... buon cibo preparato come si deve, insomma, una vita da gallina operaia non da detenuta innocente e sotto tortura. 
Quanto al mio pelo, bhè, ne ho perso un po' in una zuffa che c'è stata tra me e un bellimbusto venuto da chissà dove: un tipaccio (un cane rognoso e davvero arrogante) bavoso mandato dal famigerato PRESUNTO compratore del pollaio. Voleva addirittura intimidirci con i suoi modi sgarbati e violenti ma di certo noi non glielo abbiamo permesso! Appena ha fatto il solo gesto di aggredire una delle nostre galline più anziane (che tra poco andrà anche in pensione la Mirella, saggia e simpatica, fra l'altro, che si è saputa anche ben difendere) è stato letteralmente assalito dal sottoscritto che appunto, come dicevo prima, nella zuffa ha perso un po' di pelliccia.
Ma vi giuro ne è valsa la pena: in men che non si dica quasi tutti i presenti sono saltati addosso al cagnaccio (davvero si è comportato come il peggiore degli umani: arrogante, violento, iracondo, spocchioso e anche poco pulito, come se non bastasse...puzzava di marcio putrefatto)..... Bhè, messo fuori uso il gradasso abbiamo deciso che il pollaio avrebbe ripreso la sua attività (abbiamo iniziato da stamattina) in totale autogestione ( di fatto abbiamo inchiodato la porta dell'ufficio del presidente)....... tutti hanno accettato e così siamo ripartiti.
E questo è successo grazie alla lezione che tutti noi abbiamo imparato da chi, in passato e ancora oggi, lotta per il posto di lavoro, con tenacia e dignità, senza vendersi al padrone di turno, dimostrando che chi lavora con passione, con il rispetto che gli è dovuto, senza ricatti e minacce di sorta, lavora meglio di chi è sfruttato, sottopagato....
Noi del Pollaio Comunale Autogestito di Villefeliz, siamo vicini a tutt* quell* che in presidio o in stato di occupazione, lottano in questi giorni per difendere la loro dignità.
Siamo con voi.
Vostro affezionato Titti il Lupo e le lavoratrici e i lavoratori del Pollaio Comunale Autogestito di Villefeliz.