martedì 27 maggio 2014

Che brutta storia il mal di pancia

Buongiorno amiche ed amici: sono quasi inorridito, stamattina: ho letto la data del mio ultimo post...... 7 marzo. Accidenti quanto tempo è passato! Sono molto dispiaciuto di questo, ma mi sono fatto trascinare dal lavoro che al pollaio è aumentato in questo periodo. Più ordinazioni, più consegne e io tra mille cose da fare, mi sono dimenticato che sono un lupo, di natura selvaggia, con degli amici da curare e con cui condividere tempo e vita. E di questo sono molto dispiaciuto, credetemi. A volte bastano pochi minuti per scrivere un post, altre volte, invece, le riflessioni o semplicemente i fatti che succedono, sono così tanti che vanno via un paio d'ore per raccontarvi tutto.
Morale della storia rieccomi qui, pronto a ripartire: Julia tempo fa borbottava proprio circa questa questione. Titti ti ammalerai se continui a pensare solo al pollaio, al lavoro.....va bene il senso del dovere ma qui mi sa che si sta esagerando!!! E così è stato: tanto ho tirato la corda che mi sono ammalato, e nonostante tutto sono andato ugualmente a lavorare, tanto, mi dicevo, a stare a casa di erto non mi passa. Che cosa avevo? Un terribile, dolorosissimo, furibondo...... mal di pancia. Sì...proprio mal di pancia: come quando i cuccioli non vogliono andare a scuola e fingono terribili inesistenti mal di pancia solo che io il mal di pancia ce l'avevo per davvero.
Dopo aver avuto tre giorni di febbre, mi sveglio una notte con dolori terribili..... vado ugualmente al lavoro e dopo di corsa dal medico: Dada mi dice: Titti ma... per caso vorresti cambiare lavoro? E io: ma no perché? Il pollaio è la mia vita: mi trovo bene, lavoriamo tutti serenamente....(mi avevo preso alla sprovvista, in effetti, con quella domanda) Dimmi una cosa Titti: da quanto tempo non prendi una piccola vacanza, come quelle che ogni tanto facevi con Julia?
Domanda terrificante....... bhe....un po'.... un po' tanto..... Dada mi fa: Titti caro, ti spiego alcune cose importanti. Vedi, nell'intestino, ci sono le nostre emozioni più antiche, quelle legate all'essere lupi come erano i tuoi  avi (almeno nel tuo caso che sei un lupo) quando vivevano nelle praterie, nelle foreste, e non avevano città come questa....insomma, sto parlando di vita selvaggia, niente civiltà ma lupi anche feroci che mangiavano carne..... (brrrr che impressione..... vabbè ma erano così, lo so....è la natura che ci ha fatti). Ora, quando ci costringiamo ad essere  SEMPRE quello che non siamo, quando andiamo contro la nostra natura ecco che lei si fa sentire, e "non viene fuori" quello che hai dentro e ti scoppia un FEROCE MAL DI PANCIA....... tra lavoro, casa da curare, famiglia, ore al pensionato con gli anziani, raccolta fondi per l'orchestra municipale....insomma non pensi che sia abbastanza? 
Tra poco avrai le ferie giusto? Perchè non approfitti di un fine settimana e fai un giro al mare.... o a vedere qualche bel villaggio qui vicino? Vai a trovare degli amici.....
Senza andare troppo lontano casomai. Vai a trovare tuo zio Renato, sui monti....insomma Titti: riprenditi un po' di vita selvaggia, vedrai come starai meglio....
Sono stato un paio di settimane attanagliato dal mal di pancia: poco sonno la notte e anche oggi, vedete, mi sono alzato molto prima che suonasse la sveglia e in realtà avrei potuto anche rimettermi a dormire.....
Vabbè.... ora farò una doccia, colazione, e poi al lavoro....
buona giornata amiche ed amici...vostro sempre affezionato Titti il Lupo.