E rieccomi qui, poco prima di iniziare il lavoro DEVO raccontarvi cosa è successo la sera della festa della Primavera.
Sono andato a cercare dei fiori da portare a Julia ma poi ho pensato che presto sarebbero appassiti e io mi rattristo molto quando vedo i fiori secchi nel vaso; così ho deciso di comprarle una splendida pianta grassa cioè....un po' di piantine piccole piccole, così che lei possa rinvasarle o...mettere nel nostro giardino :) ... ... ... belle vero? ne ho prese così, miste....so che le piacciono tanto le piante grasse e anche a me, per la verità. E così dopo poco più di un'ora mi sono presentato da Julia con il mio piccolo regalo...... .eccolo qua:
Julia mi è venuta incontro, sorridendomi come da tempo non le vedevo fare e mi ha
A B B R A C C I A T O
sì, avete capito bene, abbracciato, da togliermi il fiato e ha detto....:" grazie Titti....sono splendide.... le metterò in tanti bei vasetti fino a quando non cresceranno tanto da poter....vabbè dai andiamo", in un lampo ha portato in camera sua le piante e siamo usciti per andare alla festa. Con me che zampettavo a un metro da terra (credo se ne siano accorti un po' tutti a giudicare da come ridacchiavano quando passeggiavamo....vabbè.....
La musica era davvero fantastica, luminarie e fiori freschi ovunque, mille profumi, e bancarelle con ogni ben di madre natura sia dolce che salata e io così ho detto a Julia: "amore ti va se prendiamo un po' di focaccia? so che quella di Federik è molto buona....." e mi sarei mangiato la lingua altro che focaccia, per averla chiamata AMORE ma lei, con mia sorpresa ha sfoderato uno di quei sorrisi che mi fanno svenire e ha detto: "mmmmm sììììì è un'ottima idea Titti!" Altre volte alla parola amore mi avrebbe letteralmente sbranato e fatto a poltiglia solo con gli occhi..... e questo mi ha fatto ben sperare per la serata.
Abbiamo mangiato di gusto la focaccia di Federik (condita mista: zucchine cipolle pomodorini peperoni...una delizia!) e ho notato che Julia ultimamente era un po' troppo dimagrita e le ho detto: " Julia...ti trovo dimagrita.... un po' troppo dimagrita. Stai mangiando bene?" Lei d'un tratto si è fatta un po' cupa ma senza incavolarsi mi ha risposto: "sì, in effetti sto mangiando un po' male in questo periodo...sai sono un po' nervosa..dormo poco e quindi....." e io ho subito incalzato: " dai tranquilla....arriva la primavera, ci sarà tanta buona frutta adesso, ti riprenderai, ne sono sicuro e poi....sei bellissima sempre" e devo aver fatto la faccia da triglia (senza offesa per le triglie perché se mi sente Ottomer la triglia , custode della piscina si offende....).
E subito abbiamo ripreso la nostra passeggiata tra le bancarelle, sempre accompagnati da ottima musica e ottimo vino della cantina sociale di Villefeliz.
Cammina cammina ci siamo ritrovati nel piazzale che sta proprio di fronte al pollaio (tra l'altro Julia non lavora più con noi al pollaio ma è alla Casa degli Amici, e lavora lì facendo, come tutti, quel che c'è da fare). Ci siamo seduti su una delle panchine per riposarci un po' quando Julia, poggiando il suo bicchiere di fianco a lei dice: "ti ricordi il giorno che ho iniziato a lavorare qui con voi? ero spaventatissima, parlavo ancora male e...mi sentivo tanto sola. ma quando avete organizzato la cena di benvenuto per me, proprio per me, mi sono sentita a casa....ed è stato bellissimo".
Io che stavo iniziando a sciogliermi dalla commozione, mi sono avvicinato a lei e le ho dato una piccola....ma piccola piccola piccolapiccola slappatina sulla guancia e Julia, questa volta non si è spostata......; poi si è girata verso di me, e mi ha sorriso....e io per poco non svenivo.... mi tremavano le zampe, facevo fatica ad alzarmi dalla panchina, così Julia ridendo mi ha abbracciato e mi ha detto: "starai mica invecchiando Titti?" .....abbiamo riso tanto l'altra sera per la mia presunta vecchiaia....e tra una risata e l'altra, ci siamo accorti che era quasi mattina!!!!!!
Tra lo corsa e gli starnuti per il fresco siamo passati dal bar per fare colazione e.....ho preferito accompagnare Julia a casa SUA.
Proprio sul portone della Casa degli Amici Julia mi dice: "bhe Titti allora....buonanotte, diciamo notte.... ci vediamo in settimana se ti va. Facciamo un giro o una pizza...vuoi?" Non mi aveva mai invitato prima di questa volta e io felicissimo ho subito risposto di sì.
Prima di andar via le ho dato un bacio, un bacio vero, un po' di sfuggita ma lei ha ricambiato con il suo solito dolce sorriso......
Una volta a casa ho dormito come un cucciolo.... Ora vado perché si è fatto tardi..... alla prossima amiche ed amici..... vi abbraccio,
vostro affezionato amico Titti il Lupo.
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