venerdì 17 dicembre 2010

Non solo acqua e sapone!





Ho scoperto, come vi avevo già accennato, la causa della mia pelliccia arruffata. Per mia natura io dovrei essere abituato al freddo ma, essendo cresciuto in posto come Felicittà, di freddo serio ne ho visto ben poco! Le cose sono andate così: quando la temperatura scende, la pelliccia di alcuni animali (certi hanno una pelliccia che si chiama capelli), si...come dire.... asciuga troppo, e perde il suo naturale film idro-lipidico (una parolona che significa pellicola di acqua e grasso) che protegge la pelliccia e la rende morbida e profumata naturalmente! E così, quando ci si lava, anche con il sapone migliore del mondo, la pelliccia si secca ancora di più e si arruffa, proprio come è successo a me.

Anche questa volta, madre Natura così gentile con noi (anche se a volte non la meriteremmo tanta gentilezza da parte sua), ci ha dato qualche soluzione per prenderci cura della nostra pelliccia e della pelle (i maschi e le femmine di uomo hanno pelliccia solo in testa....non so perchè poverini per il resto del corpo sono nudi e quindi devono usare pellicce che chiamano VESTITI). Quando ci si deve lavare, ricordarsi prima di tutto di non usare acqua troppo calda (ma non fredda, va bene tiepida, quel tanto da sentire un bel tepore addosso sotto la doccia); prima però, se avete la pelliccia molto secca, potete spalmarvi dell'olio extravergine di oliva, o ancora più semplicemente i fondi del caffè!!!! Poi lavatevi come d'abitudine....vedrete che risultati!!!!! Una pelliccia soffice e morbida, profumata al punto giusto, davvero pronta per essere accarezzata :) e per reggere meglio i rigori dell'inverno!

Anche Julia l'ha provata e devo dire, il risultato è stato strabiliante
Ora vado al lavoro; oggi la giornata sarà impegnativa perché c'è una novità: il direttore del pollaio comunale, Gioele il Castoro, un castoro molto saggio e accorto, ha detto che faremo una riunione sindacale. Sinceramente è la prima volta che facciamo questa cosa, e non so cosa ci diranno. Domani vi saprò raccontare meglio.
Un abbraccio a tutt* voi dal vostro affezionato Titti il Lupo e dalla mamma in attesa, la mia amata Julia.

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